"L'anno che verrà" - Riflessioni
L’ ANNO CHE VERRA’
L’ anno che verrà è una canzone di genere contemporaneo
di Lucio Dalla.
Lucio Dalla nel 1878 scrisse il testo, nel 1979 venne
suonato per la prima volta . Il testo parla di una serie
di tragedie nazionali ( come il terrorismo ) cui Dalla fa
riferimento nel testo a volte anche ironicamente, come in
alcune frasi dove si capisce la sua paura della violenza
terrorista che causò la chiusura in casa delle famiglie .
"L’anno che verrà" interpreta un diffuso sentimento popolare,
ovvero la stanchezza per il clima di violenza e di difficoltà
economiche in cui versava il paese.
Quarantadue anni dopo, Marco Mengoni, in Piazza Vecchia in Città Alta, interpreta la Cover di questo testo.
E’ un’interpretazione di grande intensità ed emozione dedicata a Bergamo nel primo anniversario dello scoppio della pandemia in Italia .
Questa canzone è attuale perché ci regala speranza per il futuro, perfetto per diventare anche oggi un momento di riflessione sul tempo che stiamo vivendo e che probabilmente ricorderemo come il più difficile degli ultimi decenni. Mengoni ha scelto di essere accompagnato da un quartetto di archi e un pianoforte nella piazza completamente vuota.
LA MIA CONSIDERAZIONE :
Questo brano per tutti noi , che per un anno abbiamo sentito
cose che mai avremmo potuto immaginare sentire, ha un
valore importante e simbolico, ma soprattutto è un messaggio
di speranza per tutti.
La Musica può avere un effetto molto potente sulle nostre
emozioni, una canzone può raccontare le nostre paure e
speranze più di tante parole.
Marika C.
👏👏👏💖
RispondiElimina